procura per pratiche di eredità in forma autenticata, è valida


 

Not. Carlo Carosi, chiede

ccarosi@notariato.it

 

Nelle pratiche di eredità, vi sono atti come i verbali di inventario, i verbali di pubblicazione di testamento etc.  che debbono rivestire necessariamente la forma dell'atto pubblico e per i quali sembrerebbe occorrere procure redatte non per scrittura privata autenticata: difetterebbe, in tali ipotesi, la forma richiesta ad substantiam (ai sensi dell'art. 1392, c.c.).

 

Quid juris?

 

 


 

Not. Paolo Setti, risponde

psetti@notariato.it

 

In verità l’art. 1392, c.c., richiede che la procura rivesta una forma particolare unicamente per i contratti.

 

Il verbale di inventario non è un contratto.

 

Mi chiedo poi a che serva la procura per la pubblicazione del testamento.